Lo spazio digitale ha dato agio a una libertà di espressione quasi senza limiti. Per quanto l’autonomia di pensiero abbia, da sempre, una connotazione più che positiva, nel nostro attuale presente ha portato a derive sempre più lontane dai ben noti concetti illuministici. Cosa succede quando il mio “diritto di parola” risulta lesivo e nocivo per gli altri o minaccia i diritti di terzi? Acquisire e condividere conoscenza implica (oltre a evidente sforzo culturale, sociale ed anche economico) un’esigenza morale, richiedendo studi, fatica, una continua messa in discussione di se stessi e delle procedure seguite per apprendere.
Non solo. Necessita di una sincera disponibilità ad accettare parzialità, errori e rischi. Sarebbe, però, un errore considerare questa situazione digitale globale come qualcosa di statico. Il momento attuale può e deve essere percepito come una fase di assestamento. Gli adattamenti e le scelte delle società e degli individui hanno ancora la possibilità di direzionare e modificare le tendenze in atto. Per questo motivo abbiamo deciso di fare il nostro piccolo passo sulla Luna. Un galateo digitale che ci determina come azienda e che delinea, da ora in poi, il nostro operato.
È necessario ristabilire un equilibrio lessicale e valoriale della produzione comunicativa. Proiezione uguale essenza, pertanto qualsiasi vettore, sia esso on sia esso off, deve essere liberato ben sapendo che la sua azione ha valenza nella vita reale.
L’uso di un vocabolario ragionato determina la comprensione univoca del pensiero ad esso associato. Il dialogo, per sua stessa natura, è uno scambio accrescitivo. Ergo necessita di semplicità, chiarezza e linearità.
Lo diceva già Nanni Moretti, “le parole sono importanti”. Possono essere ospitali, inclusive, meritorie come muscolari ma sempre rispettose. Perchè essere messi in discussione è la chiave della crescita.
Qualità. Trasparenza. Fiducia. La comunicazione deve rispettare i valori identitari dell’attore della conversazione. Significa anche avere cura di selezionare le fonti e i contenuti, senza diffondere informazioni o dati falsi o riservati.
Silenziare l’ego per migliorare: concentrarsi nella costruzione e nella successiva consolidazione di un rapporto adulto basato sulla condivisione e non sulla prevaricazione. La diversità e la multiculturalità sono spunti nei quali crescere e discutere per comprenderne ogni lato.